Claudio Caldarelli
Mio padre non mi ha mai letto una fiaba
Mio padre
non mi ha mai letto una fiaba
non sapeva leggere
la scuola era per pochi
non c’era la Costituzione:
“La scuola è aperta a tutti” art. 34
Mio padre
ha fatto la guerra
ai fratelli d’Africa
contro la sua volontà,
non c’era la Costituzione:
“L’Italia ripudia la guerra” art. 11
Mio padre
non aveva un lavoro
ma zappava la terra, non sua
dall’alba al tramonto,
non c’era la Costituzione:
“La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro” art. 4
Mia madre
faceva lo stesso lavoro di un uomo
veniva molestata
ed era pagata di meno,
non c’era la Costituzione:
“La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e,
a parità di lavoro, le stesse retribuzioni
che spettano al lavoratore” art. 37
Mio padre
Quando era malato non aveva un dottore
non poteva essere curato,
non c’era la Costituzione:
“La Repubblica tutela la salute…” art. 32
Mio padre
È morto il 25 aprile, in montagna
il giorno della liberazione
combatteva per lasciarmi un sogno:
“la Costituzione”.
Silvana Sonno
Libertà
a Sandro Penna
libertà illumina la strada
che apre strada all’aspro lungo andare
di donne e uomini, senza differenza
nel fermo stare umani tra gli umani.
Pur se il cammino è scabro, a volte avverso
in questa salda scelta di coscienza
si riconosce uguale ogni diverso.
Claudio lugi
Manoscritto trovato a lampedusa
(Articolo 10 della Costituzione)
le scarpe consumate
attraversando deserti
secche le labbra
la pelle segnata dai calci
da schiaffi e bastonate.
E quante lacrime versate
in quel mare infinito
dove mille e mille
onde ho scalate
senza mai veder le rive.
ora attendo
di ricevere un nome, di sapere
che ci fanno quei corpi scuri
allineati e gonfi
sulla banchina del porto.
ora attendo
che mi coprano
con la stessa terra nera
che avevo lasciato
per sfuggire alla morte.